Standard (EADGBE)

E se davvero tu vuoi vivere una vita luminosa e più fragrante

 cancella col coraggio quella supplica dagli occhi

 troppo spesso la saggezza è solamente la prudenza più stagnante

 e quasi sempre dietro la collina è il sole

 Ma perché tu non ti vuoi azzurra e lucente

 ma perché tu non vuoi spaziare con me

volando contro la tradizione

come un colombo intorno a un pallone frenato

e con un colpo di becco

bene aggiustato forato e lui giù giù giù

 e noi ancora ancor più su

 planando sopra boschi di braccia tese

un sorriso che non ha

più un volto né più un'età

......

 e respirando brezze che dilagano su terre senza limiti e confini

ci allontaniamo e poi ci ritroviamo più vicini

e più in alto e più in là

se chiudi gli occhi un istante

ora figli dell'immensità

 Se segui la mia mente se segui la mia mente

 abbandoni facilmente le antiche gelosie

 ma non ti accorgi che è solo la paura che inquina e uccide i sentimenti

 le anime non hanno sesso né sono mie

 Non non temere tu non sarai preda dei venti

 ma perché non mi dai la tua mano perché

potremmo correre sulla collina

e fra i ciliegi veder la mattina che giorno è

E dando un calcio ad un sasso

residuo d'inferno e farlo rotolar giù giù giù

 e noi ancora ancor più su

 planando sopra boschi di braccia tese

un sorriso che non ha

 né più un volto né più un'età

 e respirando brezze che dilagano su terre senza limiti e confini

 ci allontaniamo e poi ci ritroviamo più vicini

e più in alto e più in là

ora figli dell'immensità